Capodanno 2011...in pigiama tra i monti.

Sono fuggita e sono tornata.
Da cosa? Dall'inquietudine. Sì, da quella strana sensazione di cui vi parlavo l'anno scorso in QUESTO post.
Queste feste Natalizie sono passate serenamente, in compagnia dei miei familiari più stretti a condividere pranzi e cene...niente stress per comprare i regali, nessuna corsa ai negozi affollatissimi.

Insieme ai bambini abbiamo preparato dei biscotti da regalare a nonni e zii in segno del nostro amore e quindi è stato tutto più semplice come desideravo.

Ma nei giorni successivi incominciavo ad avvertire quella strana sensazione di quando si avvicina la fine dell'anno.
Sinceramente non ho idea del perchè mi senta così ma dopo due giorni di tristezza ho deciso di combattere quest'inquietudine con l'inganno, organizzando una fuga dai classici festeggiamenti.
Meta Alto Adige. Solo noi quattro e l'intimità di un appartamento tra i monti.
Ed ha funzionato!
Un Capodanno senza la confusione di una festa, senza pc e col cellulare spento...due giorni di passeggiate tra palazzi caratteristici, accarezzati dal freddo e dal profumo di spezie e delizie, scaldati dal tepore di pigiami e piumoni.

Abbiamo soggiornato a Chiusa, uno tra i borghi più belli d'Italia, definita "la cittadina degli artisti".
Questo piccolo comune ha attirato molti poeti ed artisti, ed anch'io sono rimasta affascinata camminando tra le sue vie, incantata dalle splendide facciate dei palazzi stretti a fomare dei vicoli meravigliosi.

Ovunque volgessi lo sguardo c'erano particolari curiosi...che si trattasse di una finestra, dell'insegna di una locanda o degli adorabili campanili delle chiesette gotiche.

Tutto curato come in un paesaggio di fiaba...persino la facciata della scuola elementare mi ha colpito col suo enorme affresco.

E in alto, su una rupe, sorge il Monastero di Sabiona, che può essere raggiunto solo percorrendo a piedi un'antica via crucis e che accoglie una comunità di suore benedettine di clausura.

Una visita al mercatino natalizio di Bressanone, l'assaggio di qualche specialità locale e nulla di più.

Per ora l'inganno ha funzionato e pure il ritorno al lavoro è stato meno sofferto.

Noi abbiamo soggiormato al Maso Martscholerhof dove c'è stato dato un appartamento appena restaurato...nuovo, ottimamente arredato, funzionale, davvero lo consiglio.

Mi spiace solo di aver organizzato tutto di fretta e di non aver potuto lasciarvi un messaggio d'augurio, nè di aver risposto ai vostri commenti.
Perciò lo faccio ora.
Auguro a tutti un anno pieno di sorrisi, di sogni, di propositi ma anche di sicurezza, certezze e tranquillità.
Buon Anno care amiche, vi abbraccio

Ps: prossimamente l'estrazione del blog Candy per sapere chi vincerà il collare cervicale. Ringrazio le numerose partecipanti e do un benvenuto a chi mi segue da poco.

Post pubblicato da Mammasorriso